Installa e crea copie delle tue app, indipendentemente dal loro formato
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| Nome | APK Installer |
|---|---|
| Versione | 0.2.12 |
| Aggiornare | 12 dic 2024 |
| Dimensioni | 3 MB |
| Categoria | Strumenti |
| Installazioni | 5Mln+ |
| Sviluppatore | Uptodown Technologies SL |
| Android OS | Android 5.0+ |
| Google Play ID | com.uptodown.installer |
APK Installer · Istantanee
APK Installer · Descrizione
L'APK installer è uno strumento gratuito che ti permette di installare le app Android che utilizzano dei formati non rilevati dal programma di installazione incluso nel sistema operativo. Utilizza il pacchetto standard XAPK per supportare il nuovo sistema di distribuzione APK utilizzato da Google, il cosiddetto APK split.
Questa app funziona in entrambi i modi, quindi puoi creare dei backup delle app installate e installare le copie private sul tuo smartphone, indipendentemente dal loro formato. Apk Installer include queste caratteristiche:
■ Cerca automaticamente tutte le app installate sul tuo Android e ne crea delle copie backup.
■ Installa qualunque APK o XAPK nella memoria del tuo smartphone. Potrai dimenticarti della sua struttura interna: cerca, installa e vai!
■ Sfoglia le cartelle del tuo smartphone utilizzando il browser integrato
■ Invia le app ai dispositivi nei dintorni connessi alla stessa rete
Il modo di installare e scaricare le app si è evoluto nel tempo. Poco tempo fa installare un APK esterno richiedeva semplicemente di cliccarci su e lasciare che il programma di installazione incluso di default nel tuo Android facesse il resto. Questo andava bene finché non sono arrivati nuovi standard che hanno aggiunto complessità al questo processo.
I dati .OBB (un file che include file multimediali aggiuntivi all'interno dell'app, come video o audio) si sono rivelati il modo per superare le dimensioni massime consentite da Google per il caricamento degli APK sulla sua piattaforma. Questa modifica complicava le cose quando si dovevano installare le app manualmente, poiché questi file si dovevano installare separatamente in determinate cartelle del dispositivo. Quindi, la soluzione più comoda consisteva nell'inserire l'APK e i file OBB all'interno dello stesso file e installarlo con uno strumento esterno. Ecco che nasce lo standard XAPK.
Successivamente, Google ha iniziato a utilizzare un sistema di distribuzione dinamico, il cosiddetto Android App Bundle. Quando uno sviluppatore pubblica un'applicazione su Google Play, questa viene "smontata" in diversi pezzi chiamati split-APK. Da lì in poi, molte app consistevano in un APK di base e in diversi altri che includevano informazioni relative alla lingua dell'app, alle dimensioni dello schermo supportate e all'architettura della CPU richiesta. Pertanto, quando un utente scarica l'app in questione, installa solo i "pezzi" necessari affinché l'app funzioni correttamente sul suo dispositivo, risparmiando larghezza di banda e costi per entrambe le parti: l'utente e la piattaforma di distribuzione.
L'obiettivo principale di Apk Installer è quello di permetterti di continuare a installare manualmente le app Android senza dover fare ricerche approfondite sui formati dei file e sulle cartelle di destinazione. Quando si eseguono i backup, l'applicazione impacchetta tutti questi file (APK + split-APK + OBB, se presenti) in un unico file XAPK. Quindi quando installerai copie private delle tue app dovrai soltanto trovare un file e installarlo senza doverti preoccupare dei formati e degli standard.
Questa app funziona in entrambi i modi, quindi puoi creare dei backup delle app installate e installare le copie private sul tuo smartphone, indipendentemente dal loro formato. Apk Installer include queste caratteristiche:
■ Cerca automaticamente tutte le app installate sul tuo Android e ne crea delle copie backup.
■ Installa qualunque APK o XAPK nella memoria del tuo smartphone. Potrai dimenticarti della sua struttura interna: cerca, installa e vai!
■ Sfoglia le cartelle del tuo smartphone utilizzando il browser integrato
■ Invia le app ai dispositivi nei dintorni connessi alla stessa rete
Il modo di installare e scaricare le app si è evoluto nel tempo. Poco tempo fa installare un APK esterno richiedeva semplicemente di cliccarci su e lasciare che il programma di installazione incluso di default nel tuo Android facesse il resto. Questo andava bene finché non sono arrivati nuovi standard che hanno aggiunto complessità al questo processo.
I dati .OBB (un file che include file multimediali aggiuntivi all'interno dell'app, come video o audio) si sono rivelati il modo per superare le dimensioni massime consentite da Google per il caricamento degli APK sulla sua piattaforma. Questa modifica complicava le cose quando si dovevano installare le app manualmente, poiché questi file si dovevano installare separatamente in determinate cartelle del dispositivo. Quindi, la soluzione più comoda consisteva nell'inserire l'APK e i file OBB all'interno dello stesso file e installarlo con uno strumento esterno. Ecco che nasce lo standard XAPK.
Successivamente, Google ha iniziato a utilizzare un sistema di distribuzione dinamico, il cosiddetto Android App Bundle. Quando uno sviluppatore pubblica un'applicazione su Google Play, questa viene "smontata" in diversi pezzi chiamati split-APK. Da lì in poi, molte app consistevano in un APK di base e in diversi altri che includevano informazioni relative alla lingua dell'app, alle dimensioni dello schermo supportate e all'architettura della CPU richiesta. Pertanto, quando un utente scarica l'app in questione, installa solo i "pezzi" necessari affinché l'app funzioni correttamente sul suo dispositivo, risparmiando larghezza di banda e costi per entrambe le parti: l'utente e la piattaforma di distribuzione.
L'obiettivo principale di Apk Installer è quello di permetterti di continuare a installare manualmente le app Android senza dover fare ricerche approfondite sui formati dei file e sulle cartelle di destinazione. Quando si eseguono i backup, l'applicazione impacchetta tutti questi file (APK + split-APK + OBB, se presenti) in un unico file XAPK. Quindi quando installerai copie private delle tue app dovrai soltanto trovare un file e installarlo senza doverti preoccupare dei formati e degli standard.
