Gestione del trattamento per emocromatosi - sovraccarico di ferro
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Nome | Appunti di ferro–Emocromatosi |
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Versione | 2.0.031 |
Aggiornare | 03 set 2016 |
Dimensioni | 4 MB |
Categoria | Medicina |
Installazioni | 10Mille+ |
Sviluppatore | Iron Tracker |
Android OS | Android 4.0+ |
Google Play ID | ca.irontracker.irontracker |
Appunti di ferro–Emocromatosi · Descrizione
"Appunti di ferro" è uno strumento per gestire il trattamento dell'emocromatosi. Questa malattia ereditaria è caratterizzata da un elevato assorbimento di ferro dagli alimenti, che porta ad un accumulo pericoloso nell'organismo. Se non trattato, questo può causare diversi problemi, a partire da senso di stanchezza e malessere generale, fino a gravi danni a fegato, cuore ed altri organi. Il trattamento è costituito da regolari salassi terapeutici, cioè prelievi di sangue, ed è controllato tramite periodici esami di emoglobina e ferritina (un complesso ferro-proteico che si trova in tutti i tessuti).
L'app "Appunti di ferro" fornisce ai pazienti un sistema per gestire il trattamento ed i progressi nel tempo, visualizza l'andamento di emoglobina e ferritina in modo chiaro e condivisibile con amici, familiari e medici, tiene traccia degli appuntamenti per salassi ed esami.
L'app è stata sviluppata da professori e studenti di due università canadesi, sotto la guida del dott. G. Grewal dell'Università di Guelph e del dott. A. Hamilton-Wright dell'Università Mount Allison.
Un sentito ringraziamento agli studenti che hanno lavorato a questo progetto: Andrew D'Angelo, Jiexin Frank Liu, John Carter, Sarah van der Laan e Thomas Alexander.
Traduzione in italiano a cura dell'Associazione Emocromatosi (http://www.emocromatosi.it)
L'app "Appunti di ferro" fornisce ai pazienti un sistema per gestire il trattamento ed i progressi nel tempo, visualizza l'andamento di emoglobina e ferritina in modo chiaro e condivisibile con amici, familiari e medici, tiene traccia degli appuntamenti per salassi ed esami.
L'app è stata sviluppata da professori e studenti di due università canadesi, sotto la guida del dott. G. Grewal dell'Università di Guelph e del dott. A. Hamilton-Wright dell'Università Mount Allison.
Un sentito ringraziamento agli studenti che hanno lavorato a questo progetto: Andrew D'Angelo, Jiexin Frank Liu, John Carter, Sarah van der Laan e Thomas Alexander.
Traduzione in italiano a cura dell'Associazione Emocromatosi (http://www.emocromatosi.it)