Storie del mistero gratuite per giocare assieme alla famiglia o agli amici
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| Nome | Dark Stories |
|---|---|
| Versione | 3.0.99 |
| Aggiornare | 18 lug 2024 |
| Dimensioni | 28 MB |
| Categoria | Rompicapi |
| Installazioni | 5Mln+ |
| Sviluppatore | Treebit Technologies |
| Android OS | Android 4.4+ |
| Google Play ID | com.icecover.darkstories |
Dark Stories · Istantanee
Dark Stories · Descrizione
ATTENZIONE!
QUESTO GIOCO È STATO CREATO PER FARTI GIOCARE CON I TUOI AMICI. SE SEI DA SOLO NON PUOI GIOCARE!
Dark Stories è un gioco divertente e facile da usare, ma alcune delle storie sono piuttosto complicate. Tutte le storie sono fittizie. Per risolverle, i giocatori devono mettere alla prova le loro abilità di detective.
COME GIOCARE
Dark Stories deve essere giocato in gruppo. Una persona – scelta come narratore – sceglie un mistero e ne legge la descrizione ad alta voce.
Poi lui\lei legge la soluzione senza svelarla agli altri concorrenti. Il resto dei giocatori deve poi fare domande per risolvere il mistero.
Il narratore può rispondere alle domande soltanto con un “Sì”, con un “No” o con un “Non è rilevante”. L’unica possibile soluzione è quella fornita dall’applicazione. Se la risposta non è ancora abbastanza chiara, i giocatori devono accettare l’interpretazione del mistero data dal narratore.
ESEMPIO
Frammento di una partita tipo:
Giocatore1: “È morto a causa dello sparo?”
Narratore: “No”
Giocatore2: “È stato avvelenato?”
Narratore: “No”
Giocatore3: “Aveva dei figli?”
Narratore: “Non è rilevante”
Giocatore1: “Ci sono altre persone nella storia?”
Narratore: “No”
Giocatore2:”Si è suicidato?
Narratore:”Sì”
…
FINE DEL GIOCO
Quando il narratore pensa che la storia sia stata risolta abbastanza, può concludere il gioco e leggere l’intera soluzione.
Sta al narratore decidere di dare o meno degli indizi se la storia si trova a un punto morto.
QUANDO GIOCARE
È perfetto per feste di compleanno, campeggi… e per ogni situazione in cui ti trovi con tanti amici.
STORIE
Questa App gratuita include più di 200 storie e ne aggiungeremo nuove periodicamente.
Incidenti, suicide, furti… Sarai capace di risolvere ogni mistero?
Un ringraziamento speciale a Leo Marco Michele, Chiara Di Silverio, Nino Segreto, Tommaso Piola, Matteo Attanasio, Andrea Testini, Paolo Rota e Laura Michelizza per il loro aiuto con la traduzione in italiano.
QUESTO GIOCO È STATO CREATO PER FARTI GIOCARE CON I TUOI AMICI. SE SEI DA SOLO NON PUOI GIOCARE!
Dark Stories è un gioco divertente e facile da usare, ma alcune delle storie sono piuttosto complicate. Tutte le storie sono fittizie. Per risolverle, i giocatori devono mettere alla prova le loro abilità di detective.
COME GIOCARE
Dark Stories deve essere giocato in gruppo. Una persona – scelta come narratore – sceglie un mistero e ne legge la descrizione ad alta voce.
Poi lui\lei legge la soluzione senza svelarla agli altri concorrenti. Il resto dei giocatori deve poi fare domande per risolvere il mistero.
Il narratore può rispondere alle domande soltanto con un “Sì”, con un “No” o con un “Non è rilevante”. L’unica possibile soluzione è quella fornita dall’applicazione. Se la risposta non è ancora abbastanza chiara, i giocatori devono accettare l’interpretazione del mistero data dal narratore.
ESEMPIO
Frammento di una partita tipo:
Giocatore1: “È morto a causa dello sparo?”
Narratore: “No”
Giocatore2: “È stato avvelenato?”
Narratore: “No”
Giocatore3: “Aveva dei figli?”
Narratore: “Non è rilevante”
Giocatore1: “Ci sono altre persone nella storia?”
Narratore: “No”
Giocatore2:”Si è suicidato?
Narratore:”Sì”
…
FINE DEL GIOCO
Quando il narratore pensa che la storia sia stata risolta abbastanza, può concludere il gioco e leggere l’intera soluzione.
Sta al narratore decidere di dare o meno degli indizi se la storia si trova a un punto morto.
QUANDO GIOCARE
È perfetto per feste di compleanno, campeggi… e per ogni situazione in cui ti trovi con tanti amici.
STORIE
Questa App gratuita include più di 200 storie e ne aggiungeremo nuove periodicamente.
Incidenti, suicide, furti… Sarai capace di risolvere ogni mistero?
Un ringraziamento speciale a Leo Marco Michele, Chiara Di Silverio, Nino Segreto, Tommaso Piola, Matteo Attanasio, Andrea Testini, Paolo Rota e Laura Michelizza per il loro aiuto con la traduzione in italiano.
